Torre dell’Orologio di Sant’Andrea

Si tratta di una costruzione alta trenta metri, con un’ampia base originaria del periodo romano-bizantino, anticamente adibita a faro e torre di controllo. Nel 1386 l’orologio era posto su una torre nei pressi di palazzo pretorio; nel 1839 passò nelle mani della parrocchia di Sant’Andrea vista la demolizione del vecchio palazzo comunale. L’esperto in marchingegni medioevali Aldo Bullo, ha studiato tutti i documenti degli archivi storici cittadini al fine di riscostruire la storia dell’orologio e degli orologiai. Nel corso dei secoli l’orologio è stato modificato, in particolare con l’aggiunta di un pendolo dopo Galileo. Ciononostante, la struttura dell’orologio è rimasta quasi fedele all’originale e si suddivide in due parti: quella anteriore con il rotismo atto a scandire il tempo, e quella posteriore con il rotismo che suona ogni ora. L’orologio è stato sicuramente realizzato dai famosi costruttori di complesse apparecchiature meccaniche, ossia la famiglia Dondi. Una zampa di cane posta è il marchio di fabbrica dei costruttori. Dall’alto della torre si gode di un panorama spettacolare. Uno dei più importanti musei di Chioggia è il Museo dell’Orologio. La struttura ha sede nella Torre dell’Orologio, Torre Campanaria della Chiesa di Sant’Andrea utilizzata come faro e torre di avvistamento. La Torre dell’Orologio ospita il Museo a partire dal 2006, dopo un attento restauro dell’architettura. Il museo verticale si articola in più piani e permette al visitatore di conoscere la storia della città, della Chiesa di Sant’Andrea e della Torre. Al pianterreno è possibile fare un excursus della storia della Torre dell’Orologio; al primo e secondo piano sono raccolte mappe della città e documenti inerenti la Chiesa di Sant’Andrea; al terzo piano è possibile ammirare ex voto, testimonianze della fede popolare nei confronti della Madonna dell’Addolorata. Il punto forte del Museo è l’orologio medievale, coronamento di un percorso di misurazione del tempo che arte dalle informazioni astronomiche. I costruttori dell’Orologio furono i Dondi, famosi per i loro orologi e le apparecchiature meccaniche dai meccanismi sofisticati.